lunedì 3 dicembre 2012

PROGRAMMA -- 1° SEMINARIO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO - GIOCODANZA® / DANZA ACROBATICA - SETTORI NAZIONALI CSEN



PROGRAMMA

 
 SEMINARIO  NAZIONALE  DI  AGGIORNAMENTO

GIOCODANZA®  /  DANZA  ACROBATICA

SETTORI  NAZIONALI  DELLO  CSEN

in collaborazione  con la PRESIDENZA Comitato Provinciale CSEN di Grosseto
e l’ASD ACROSPORTDANCE di Grosseto   2/3 febbraio 2013
Presso l’Hotel Gran Duca– Via Senese 170

Sabato

ore 14.30 -  15.00 - accoglienza

ore 15.30  - 16.00  - introduzione al Seminario

ore 16.00  - 17.30  - lezione prima parte con le allieve 2° corso giocodanza® e acrobatica (5/6/7 anni)

ore 17.30  - 17.45  - pausa

ore 17.45  - 19.15  - proseguimento lezione,  seconda parte

ore 19.15  - 19.45  - discussione

ore 20.15  - CENA IN HOTEL per gli insegnanti partecipanti (offerta dall’organizzazione)

Domenica

ore 09.30 – 11.30  - presentazione del - (CIRCUS  FANTASY)  - con le allieve 1° corso giocodanza® e acrobatica (5/6 anni)

ore 11.30 - 12.00  - pausa  - COFFEE   BREK  - (offerto dall’organizzazione)

ore 12.00 – 12.30  - esibizione delle Bimbe Acrobate 3°  livello dell’Accademia

ore 12.30 – 13.00  - Cerimonia di chiusura con le Autorità, consegna Diplomi e Attestati agli inseganti
e Attestato di partecipazione e medaglie per le allieve



lunedì 1 ottobre 2012

Corso aggiornamento CSEN Giocodanza® la festa di Lulù - Grosseto 29/30 settembre 2012












GROSSETO sede nazionale del Giocodanza® e della Danza Acrobatica dello CSEN
Giocodanza®: Imparare la danza giocando

Il Centro Sportivo Educativo Nazionale CSEN ha nominato Responsabile Nazionale del settore GIOCODANZA®  la Professoressa Marinella Santini, laureata presso l’Accademia Nazionale di Danza, direttrice dell’Accademia dello Spettacolo di Grosseto, l’unica scuola Professionale in tutta l’Italia che ha diffuso questo nuovo metodo sulla didattica della propedeutica, non solo in Italia ma anche all’estero e che in 11 anni ha preparato per l’insegnamento di questa disciplina, con marchio registrato, oltre 700 insegnanti.

Le sedi di formazioni per il Giocodanza®  ad oggi sono 7
: Grosseto per il centro Italia, Milano e Udine per il nord,  Conversano (Bari) per il sud,  Patti Marina (Messina) per la Sicilia e Verbania (Lago Maggiore) come sede di full immersion estiva. Per il 2012/2013  in tutte le sedi sono stati già programmati i nuovi corsi di formazione con oltre, al momento, 80 iscritti.

GIOCODANZA
® : un insegnamento di qualità attraverso il gioco educativo nel rispetto del bambino, tutelando la sua crescita psicofisica. Ogni bambino è unico e particolare ed è proprio nel rispetto della sua individualità che viene condotto alla scoperta delle sua capacità, conquistando autostima e libertà di espressione.
Il bambino è attore protagonista e il maestro mediatore e accompagnatore di questo viaggio particolare...

Obiettivo il proseguimento della formazione di istruttori qualificati e la normativa unica a livello nazionale per la tutela del marchio e degli stessi insegnanti.

Altra interessante novità sempre a Grosseto la nomina del Responsabile Nazionale della Danza Acrobatica, attività istituzionale nazionale dello CSEN, il Prof. Jones Pizzetti diplomato ISEF,  socio dell’Accademia dello Spettacolo di Marinella Santini e Presidente dell’ Associazione Sportiva Dilettantistica ASD ACROSPORTDANCE, affiliata allo CSEN

La Danza Acrobatica inizierà i primi passi in stretta collaborazione con la disciplina del Giocodanza®   con in programma Corsi di Formazione per insegnanti già in possesso dell’attestato di Giocodanza®   

Nel frattempo  sabato 29 e domenica 30  settembre, nella sede di Grosseto, ha avuto luogo il primo corso di aggiornamento di Giocodanza® dopo la nomina a Responsabile Nazionale di Marinella Santini. Hanno partecipato insegnanti provenienti da tutta l’Italia, già in possesso dell’attestato dei Corsi di Formazione, ai quali sarà rilasciato il Diploma Nazionale e la tessera di Istruttore della disciplina del Giocodanza® riconosciuto dal Coni oltre l’iscrizione all’albo nazionale e sono Amaolo Noemi - Benedetti Giada - Bracci marmoross Fiamma - Carletti Francescantonia - Cecconello Adriana  - Darwani Stritatti - Di Lorenzi Marta - Giusti Anastasia - Grande Claudia - Macchia Manuela - Romani Valentina - Morotti Lucia  - Ocera Cristina - Petrini Sara - Porti Patrizia - Tonelli Ornella - Tosi cinzia -


ZONE DI PROVENIENZA: Sicilia, Umbria, Lombardia, Abruzzo, Marche, Toscana, Piemonte, Puglia

Nell’occasione sono state proposte le nomine a Responsabile Regionale e Provinciale , che verranno ratificate dalla presidenza dello CSEN Nazionale, di 10 insegnanti di comprovata preparazione professionale e di fiducia della professoressa Santini, gli incarichi saranno gratuiti in osservanza alle norme previste per l’associazionismo sociale e dello sport dilettantistico: Alinovi Chiara Responsabile Parma, Bracci Mormoros Fiamma Responsabile Provinciale Siena, Bruschetta Laura Responsabile Regionale Lombardia, Carletti Francescantonia Responsabile Regionale Emilia Romagna, Coralli Alessandra Responsabile Regionale Toscana, De Zuani Elena Responsabile Regionale Piemonte e Responsabile Provinciale Novara, Luzzani Francesca Responsabile Provinciale Milano, Mondin Claudia Responsabile Provinciale Milano, Ocera Cristina Responsabile Regionale Sicilia, Savinoi Carmen Responsabile Regionale Puglia

Dopo ampie valutazioni  è già stato messo in cantiere il 1° Raduno Nazionale, che avrà luogo in Maremma e precisamente a Grosseto, Sede Nazionale, in collaborazione con l’ASD Acrosportdance e il Comitato Provinciale CSEN, con il titolo Giocodanza® in festival”

domenica 2 settembre 2012

PROGETTO EDUCATIVO GIOCODANZA® della Prof.ssa Marinella Santini






PROGETTO EDUCATIVO GIOCODANZA®
Della Professoressa Marinella Santini

il bambino che non gioca non è un bambino, ma l’adulto che non gioca ha perduto per sempre il bambino che ha dentro di sé (Pablo Neruda)

Un percorso di crescita sano, attraverso un'attività ludica dove le componenti principali sono:   creatività, immaginazione ... e tanta fantasia!  Corpo, voce, musica, spazio ... diventano il mezzo per scoprire le potenzialità artistiche e creative del bambino.
Con  il  Giocodanza ®  gli allievi   ricevono  gli strumenti   necessari per stimolare la fantasia e   l' immaginazione ,  elementi  indispensabili  al  dispiegarsi  della  creatività, disciplinando -  e anche regolando - le  loro capacità con libertà di espressione.
Così,  riscoprendosi,  il bambino  migliora  l' autostima  e, più consapevole,  diviene  in  grado di gestire questa sua libertà.

Gli anni della propedeutica prevedono l'elaborazione di elementi importanti e basilari che non sono semplici.  Questi elementi   di base vengono introdotti nella lezione sotto forma di gioco, precisando che con questo termine si fa riferimento non al gioco ricreativo, ma educativo, che può   essere  anche   ri-creativo,  solo  se,  e  in quanto,  ricrea  lo  stato  originario    proprio dell'infanzia.
È  gioco  educativo   perché vi sono regole da rispettare  e  contenuti precisi, che  altro non sono che le componenti  e gli elementi di base  della Danza,  come la percezione corporea,  la qualità del    movimento,  lo spazio,  il tempo e  così  via.  
Il  gioco  non  è  solo  e  semplicemente   un elemento ludico da introdurre  qua e  là nell'arco della lezione: la lezione stessa è un gioco... e il gioco ne diventa l'elemento portante.

Il  gioco  è uno  dei valori  primari dell’ infanzia e i bambini del terzo millennio ne sono distolti dall’uso di TV, computer e altre  scoperte tecnologiche (play-station, ecc)  che hanno invaso il mercato.
I bambini di oggi  hanno,  dunque,   un rapporto con il gioco più interattivo che attivo: i giochi tecnologici sono realtà  "confezionate",  che li immergono in un mondo virtuale nel quale poco spazio è riservato all'immaginazione e alla creatività.

La  riscoperta del valore del gioco come  invenzione  e come  azione creativa  può dunque aiutarli a costruire attivamente la propria personalità ed è preziosa per un sano   percorso   di
crescita. L' obiettivo del Giocodanza ® è dunque motivare i piccoli allievi, far sì che essi possano avere un ruolo attivo all'interno della lezione: vanno stimolate e risvegliate la loro creatività, così come vanno risvegliate e stimolate l'efficienza e l'attività fisica.

Grazie  all'introduzione di esercizi-gioco, il bambino ha un approccio spontaneo con la  Danza: perché  è proprio attraverso l' attività ludica  che  egli esplora,  conosce,  per arrivare  poi  ad esplicare  le sue capacità.  Il  gioco sviluppa  nei  bambini  le  capacità  analitiche,  critiche   e intellettuali,  capacità  che  sono  rivolte  non solo verso se stessi, ma anche verso  gli altri:  è un’occasione per fare esperienze, un mezzo per esprimersi e  comunicare.
E', dunque, di importanza fondamentale non solo per quanto  riguarda lo  sviluppo psico-fisico del bambino, ma anche sul piano affettivo  e  relazionale,  perché è proprio giocando  che egli imita, crea e  fa le sue prime esperienze.
Il divertimento ed il gioco divengono gli elementi e le  componenti  fondamentali della lezione, utilizzando anche oggetti che,  trasformandosi in attrezzi-giocattolo,  forniscono ulteriori input creativi.

Attraverso il gioco e l'immaginazione  gli allievi sono condotti alla scoperta delle proprie  potenzialità  di espressione artistica  ed emotiva.   L'attività ludica rappresenta infatti l'espressione più immediata della  capacità immaginativa  del bambino  ed è essenziale quindi mantenere e recuperare  queste possibilità espressive,fondamentali per lo   sviluppo della sua personalità. Inoltre giocare, prima recuperando la spontaneità infantile e in seguito attraverso un  movimento  disciplinato,  permette in modo semplice di rapportarsi successivamente a ciò che  condurrà   alla  tecnica   accademica,   facendo  del  movimento   stesso  un  fattore  che armonizza  la realtà e la fantasia.   Il gioco  diviene  così  il  mezzo  più  idoneo  per esplorare   e conoscere tutto ciò che in seguito diventerà il bagaglio per la conoscenza della tecnica  vera e propria.
Imparare giocando,  proprio grazie al divertimento  del gioco,  porta  il bambino a ricercare la qualità del movimento, lo spinge a fare sempre meglio, così che egli arriverà successivamente - per gradi e senza noia -  ad acquisire,  e poi  fare propri,  gli elementi della tecnica, che non saranno così sterili o imprigionanti, ma andranno ad arricchire il suo bagaglio di conoscenze e il suo linguaggio corporeo.
Riuscirà in tal modo a comunicare  le sue  emozioni  ed il suo danzare sarà allora  un danzare cosciente

 Con il Giocodanza® i bambini non si accorgono di essere sottoposti ad un'immersione completa, libera e liberatoria, nel gioco che educa, scioglie il loro corpo, lo plasma, lo organizza nel movimento e nella psiche. Così anche coloro che non aspirano al professionismo sistematico di danza ricevono da questa metodologia illuminata e sapiente, perché concepita secondo regole precise di lunga esperienza, una formazione utile agli equilibri e agli indirizzi per affrontare la vita. (ALBERTO TESTA)