Tesina d'esame
di Daniela Ceschina
Corso di Formazione Professionale Giocodanza®
Corso di Formazione Professionale Giocodanza®
Brescia - Anno
Sociale 2013-2014
Lulù mi
stava talmente così antipatica che se ci penso adesso mi viene da sorridere.
Ho
sempre sostenuto, prima di conoscere concretamente lo svolgimento di una
lezione di Giocodanza®, che non avrei mai sprecato tutti i miei anni di studio
della tecnica di danza per dare retta ad un’orsetta ballerina di peluche, con
tutù e scarpe rosa che parla soltanto con la sua maestra.
Ma è proprio
qui che mi sbagliavo…. infatti quando ho conosciuto la maestra Marinella mi si
è aperto un mondo nuovo che non pensavo mi potesse interessare ma soprattutto
affascinare. Ecco la frase chiave: “educare alla danza attraverso il gioco,
considerando l’attività ludica nel suo aspetto educativo”.
In effetti,
testando già da subito alcune nozioni delle prime lezioni di Giocodanza®, ho
iniziato a vedere una luce brillante negli occhi dei miei allievi ed il fatto
più sconvolgente è che mi diverto anch’io…
Ebbene si ,
Lulù mi ha convinta, anche con quel suo fare un po’ altezzoso, che ha però
migliorato da quando si è fidanzata, anzi è diventata un po’ svampita e si
dimentica di chiedere alla Maestra di vedere qualche esercizio per controllare
che tutte noi lo eseguiamo correttamente.
A questo però ci pensa Marinella con grande professionalità, perché non è
facile ciò che lei ci insegna…anche se noi siamo le “sue bambine”, ci deve
educare alla danza, insegnare danza , trovando l’equilibrio tra serietà nel
gestire la lezione facendoci, nello stesso tempo, divertire con il gioco.
In questo
modo noi, le bambine, non ci accorgiamo di essere sottoposte ad un’immersione
completa nel gioco che ci educa ed allo stesso tempo ci scioglie il corpo, lo
plasma e ci porta ad acquisire la consapevolezza ed il controllo delle nostre
emozioni.
All'inizio
mi veniva da ridere al fatto di dovere fare la bambina a 40 anni…eppure mi sono
proprio divertita e nonostante l’imbarazzo delle prime ore, poi sono entrata
completamente nella parte e mi ci sono proprio trovata a mio agio. Confesso che
nonostante io sia adulta, non ho mai nascosto la bambina che è dentro me,
perché penso sia importante, specialmente per chi lavora con i bambini, essere
sempre un po’ bambina.
Questo corso
ha risvegliato ancora di più i miei sentimenti infantili e mi ha permesso di
dare un tocco diverso alle mie lezioni, nelle quali, per ora, ho solo in parte
introdotto il metodo di Giocodanza®, rendendole così più varie e meno noiose,
risvegliando ancora di più la passione nei miei allievi.
Ho voluto
sperimentare alcuni giochi anche con gli allievi adulti, dai 20 anni in su, e
la cosa funziona benissimo perché tutti abbiamo bisogno di risvegliare il
nostro bambino.
Considero
questo metodo molto costruttivo perché oltre ad educare alla danza in modo
spontaneo e naturale, rispetta i bisogni e le esigenze del bambino come
individuo.
Lulù è
proprio fortunata ad assistere la Maestra Marinella durante le lezioni, chissà
quanto si diverte!
Spero di
diventare una buona insegnante di Giocodanza®, cercherò di metterci tutto
l’entusiasmo, la passione e le competenze che mi ha trasmesso Marinella e sperò
che Lulù le stia sempre vicino per aiutarla a controllare tutte le sue bambine,
anche se la Maestra lo sa fare benissimo da sola e noi del gruppo di Brescia lo
sappiamo bene! Ci ha sempre detto di essere delle chiacchierone!
Un breve
accenno lo voglio fare sul mio gruppo, mi sono trovata molto bene con tutte fin
dalla prima lezione, siamo state complici da subito e questo è stato un bene
perché ci ha permesso di lavorare in sintonia ed essere più
collaborative…Grazie ragazze!
Grazie
Marinella Santini! Con affetto
e stima
Nessun commento:
Posta un commento