lunedì 24 gennaio 2011

RELAZIONE SUL GIOCODANZA® di Silvia Baiguera MILANO 2011

  Marinella...come ci hai sempre ripetuto al corso non ti spiegherò cos'è il giocodanza, perché tu lo sai!! Innanzitutto ti ringrazio per avermi fatto tornare bambina..questo tuffo nel passato è stato meraviglioso, ma soprattutto fondamentale per capire il lavoro che faranno i miei allievi con il giocodanza. Non avrei mai pensato che la danza, piena di regole, posizioni statiche e pure dolorose, potesse essere così divertente!!!

 Ho già cominciato a utilizzare gli esercizi-gioco che ci hai insegnato...è stato un vero successo! Ho fatto per qualche anno l'assistente ai corsi propedeutici...che tristezza vedere le bambine piangere e aggrapparsi alle gonne delle mamme al momento di entrare in sala...adesso con il corso di giocodanza le vedo dispiaciute perché è arrivata l'ora di andare a casa; e mi si stringe il cuore quando mi sento dire: "maestra, ma abbiamo già finito???"
 
E' una gioia anche per noi insegnanti lavorare in questo modo. Fino ad ora preferivo tenere classi di bambini più grandi, non solo per l'età, ma anche perché la maggior parte vengono per loro scelta e non mandati dai genitori, quindi è più facile fargli eseguire anche gli esercizi più difficili e noiosi senza perdere l'attenzione della classe. Adesso no!!! E' più impegnativo preparare la lezione e condurla, ma i progressi fatti, la soddisfazione dei bambini e anche dei genitori sono una bella ricompensa.
 
Ho visto insegnanti con anni di esperienza faticare tantissimo per tenere desta l'attenzione dei bimbi più piccoli, ottenendo piagnistei di tutta la classe a metà lezione e addirittura qualche ritiro a metà anno.
 
Ti voglio raccontare la mia esperienza: quest'anno una palestra della mia zona mi ha contattato per due corsi di danza classica, 4-5 anni e 6-7 anni. Le premesse non sono state delle migliori. I gestori mi hanno subito detto che negli anni passati erano già partiti corsi del genere e a gennaio si erano sfasciati per i troppi ritiri, quindi non mi sarei dovuta fare troppe illusioni. Ti dirò che siamo ormai arrivate a gennaio e le mie allieve ci sono ancora tutte. A dicembre ho fatto una lezione dimostrativa per i genitori e ho invitato anche i gestori della palestra....tutti sono rimasti soddisfatti dal lavoro svolto dalle bimbe ma soprattutto dalla loro felicità nel fare gli esercizi-gioco! A fine lezione anche i genitori sono stati coinvolti nel gioco del saluto e devo dirti che si sono proprio divertiti un mondo!!!!
 
Che dire, il tuo metodo è proprio efficace. Io prendo spunto dagli esercizi delle dispense e ne creo di nuovi, li modifico, lascio spazio alla fantasia degli allievi e ne escono cose davvero carine! Non avrei mai pensato che un semplice rotolino, dei sacchetti dell'immondizia, dei palloncini, dei cerchi, potessero diventare strumenti per imparare a danzare.
 
Trovo il tuo metodo completo perché , a differenza dell'insegnamento tradizionale, dà molta importanza alla conoscenza del ritmo e della musica, all'uso del conteggio, allo sviluppo della parte interpretativa della danza anche in bambini così piccoli, e non si limita a insegnare solo posizioni e passi…e in più fa crescere gli allievi divertendosi!

Insomma, io ti ho promossa a pieni voti...adesso sta a te vedere se promuovere me!
Sivia Baiguera silvia.bai84@gmail.com

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